Quando si deve fare il cambio gomme?
Estive dal 15 Aprile al 15 Maggio
Invernali dal 15 Ottobre al 15 Novembre
Il cambio gomme è importante sia per rispettare il codice della strada ed evitare spiacevoli sanzioni, sia per garantire la sicurezza e performance ottimali del proprio veicolo.
Scopriamo insieme quando e perché è necessario sostituire le gomme, effettuare la convergenza e l’equilibratura, e quali sono le normative riguardanti l’uso degli pneumatici invernali.
Quando si cambiano le gomme invernali e le normative vigenti
Con l’arrivo di ogni stagione, la sicurezza stradale dipende fortemente dal tipo di pneumatici utilizzati. Per la stagione 2023/24, le date chiave per il cambio gomme sono stabilite dalla Direttiva del 16 gennaio 2013 del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS).
- A partire dal 15 Aprile: è permesso montare pneumatici estivi o mantenere quelli all season, segnando la fine del periodo in cui sono richiesti pneumatici invernali.
- Entro il 15 Novembre: è obbligatorio dotarsi di catene a bordo o montare pneumatici invernali o all season omologati. Questa data segna l’inizio dell’obbligo di adattamento ai pneumatici per la stagione invernale.
Le disposizioni su cui si basano queste date sono di carattere generale e possono variare significativamente a seconda della zona geografica e del tratto stradale interessato. Gli enti locali responsabili della gestione delle strade hanno l’autorità di adattare queste regole per meglio rispondere alle condizioni climatiche e alle specificità delle autostrade e strade di loro competenza.
Per esempio, nel Sud Italia, l’obbligo dei pneumatici invernali può non essere applicato in alcune zone, mentre nelle regioni montane e nel Nord Italia, le date di inizio e fine dell’obbligo possono essere estese o anticipate.
È cruciale tenere sempre in considerazione la segnaletica stradale che informa sugli obblighi vigenti. Per restare aggiornati sulle specifiche normative e sulle eventuali modifiche locali, è consigliabile consultare i portali online delle Province e delle Regioni, nonché i siti web di enti gestori come ANAS e Autostrade per l’Italia.
Cosa si rischia se non si cambiano le gomme?
Guidare con pneumatici non conformi alle specifiche richieste dalla Legge può avere conseguenze significative, sia in termini di sicurezza che di sanzioni legali.
È essenziale per tutti gli automobilisti comprendere i rischi associati all’utilizzo di gomme non adeguate, in particolare quando non rispettano il codice di velocità stabilito per il veicolo.
Secondo il Codice della Strada italiano, chi viene sorpreso alla guida con pneumatici che non rispettano il codice di velocità previsto per il proprio veicolo è passibile di multe piuttosto salate. Le sanzioni economiche variano da 422 a 1.682 euro. Questo range di multe evidenzia la serietà con cui viene trattata la violazione, riflettendo l’importanza della corretta manutenzione e conformità delle gomme per la sicurezza stradale.
Oltre alla multa, i trasgressori rischiano anche il ritiro del libretto di circolazione, con l’obbligo di sottoporre il veicolo a una revisione approfondita per verificare il rispetto delle normative di sicurezza. Questo passaggio aggiuntivo non solo comporta ulteriori costi, ma anche potenziali disagi legati all’immobilizzazione del veicolo fino alla risoluzione della non conformità.
La conformità dei pneumatici non è solo una questione burocratica, ma un elemento essenziale per garantire la sicurezza su strada. Pneumatici adeguati migliorano la maneggevolezza del veicolo, riducono i rischi di incidenti e assicurano una guida più sicura in tutte le condizioni atmosferiche.
È responsabilità di ogni conducente verificare che le proprie gomme siano idonee e conformi alle specifiche tecniche del proprio veicolo.
Quando non è obbligatorio cambiare le gomme invernali?
Per molti automobilisti, l’arrivo del freddo comporta l’obbligo di equipaggiare il proprio veicolo con pneumatici invernali o catene da neve. Questa normativa si applica a tutti i tipi di veicoli, inclusi tir e mezzi pesanti, per garantire la massima sicurezza durante la guida in condizioni invernali. Tuttavia, esiste un’eccezione significativa che può semplificare la gestione del cambio stagionale dei pneumatici.
Gli automobilisti che scelgono di installare pneumatici 4 stagioni omologati possono evitare il cambio stagionale dei pneumatici. Questi pneumatici tuttofare sono progettati per offrire prestazioni affidabili sia in estate sia in inverno. Per essere considerati adatti all’uso invernale, i pneumatici all season devono presentare specifiche caratteristiche:
- Marcature M+S: questa sigla, che può apparire anche come MS, M-S, o M&S, indica che il pneumatico è adatto per il fango (Mud) e la neve (Snow).
- Pittogramma della montagna con tre cime e fiocco di neve: questo simbolo garantisce che il pneumatico è stato testato e approvato per condizioni invernali severe.
Vantaggi dei pneumatici 4 Stagioni
L’uso di pneumatici 4 stagioni omologati elimina la necessità di cambi frequenti di gomme, riducendo sia il costo che l’inconveniente del cambio stagionale. Inoltre, questi pneumatici sono una soluzione efficace per chi vive in aree con inverni meno severi o per coloro che cercano una soluzione pratica senza sacrificare la sicurezza.
Caratteristiche e differenze dei pneumatici invernali e pneumatici estivi
Comprendere le differenze tra pneumatici invernali ed estivi è essenziale per garantire una guida ottimale in base alle stagioni.
Pneumatici Estivi
Gli pneumatici estivi sono progettati specificamente per offrire prestazioni ottimali in condizioni di calore. Realizzati con un composto più rigido e una minore percentuale di gomma naturale, questi pneumatici resistono meglio all’asfalto bollente, evitando deformazioni eccessive.
Il battistrada compatto e meno profondo migliora la stabilità e massimizza l’aderenza su superfici asciutte e bagnate, rendendo le gomme estive la scelta ideale per temperature alte.
Pneumatici Invernali
Al contrario, gli pneumatici invernali sono essenziali per affrontare le rigide condizioni invernali, come neve, ghiaccio e strade bagnate. Grazie all’alto contenuto di gomma naturale, questi pneumatici rimangono flessibili anche a temperature sotto lo zero, il che consente una migliore aderenza. Le lamelle e le scanalature profonde nel battistrada non solo aumentano il grip su superfici scivolose, ma facilitano anche l’espulsione di acqua e neve, riducendo il rischio di aquaplaning.
È consigliabile utilizzare gomme invernali quando le temperature sono pari o inferiori ai 7° e, evitarne l’uso in condizioni calde per prevenire l’usura precoce.
Ogni quanto e ogni quanti km si cambiano le gomme?
La frequenza di cambio delle gomme dipende dall’uso del veicolo, dal tipo di gomma, e dalle condizioni di guida.
Un buon indicatore è la profondità del battistrada: è consigliato sostituire le gomme quando questa raggiunge i 1.6 mm, minimo legale in Europa.
In termini di chilometraggio, generalmente le gomme vanno cambiate ogni 30.000-50.000 km, ma è sempre meglio controllare regolarmente lo stato delle proprie gomme.
Prenotare il cambio gomme a Brescia
Con l’arrivo del periodo per il cambio da pneumatici invernali a estivi, è fondamentale prepararsi in anticipo per evitare lunghe attese e disagi.
Durante questa transizione stagionale, il nostro centro specializzato può registrare un notevole aumento delle richieste, portando a possibili ritardi e code prolungate.
Per garantire un servizio rapido e efficiente, è consigliabile prenotare il cambio pneumatici con sufficiente anticipo.
Manutenzione: equilibratura e convergenza
L’equilibratura delle gomme è essenziale per garantire che la ruota giri senza provocare vibrazioni. Questa operazione, consigliata ogni volta che si cambiano le gomme o in caso di percezione di vibrazioni anomale, aiuta a distribuire uniformemente il peso attorno al cerchio.
La convergenza delle ruote, invece, si riferisce all’angolazione delle ruote rispetto all’asse del veicolo. Una corretta convergenza assicura che le ruote siano parallele tra loro e perpendicolari alla strada, migliorando la maneggevolezza e riducendo l’usura irregolare delle gomme. Questo servizio, consigliato almeno una volta all’anno o dopo aver percorso circa 15.000 km, ha un costo variabile a seconda del tipo di veicolo e del centro assistenza, ma generalmente si attesta intorno ai 50-100 euro.
Differenza tra convergenza ed equilibratura
Mentre l’equilibratura si occupa del bilanciamento del peso delle ruote, la convergenza assicura che l’angolazione delle ruote sia ottimale per una guida sicura e per prevenire l’usura diseguale. Entrambe sono fondamentali per la manutenzione del veicolo e contribuiscono a migliorare la sicurezza e il comfort di guida.
